Descrizione
Il 30 ottobre, in una città americana del duemila, è la notte del Diavolo: bande di teppisti incendiari percorrono i quartieri, ed una di queste penetra nell’appartamento di Eric Draven, che il giorno dopo deve sposare la fidanzata Shelly. I teppisti gettano lui dalla finestra e violentano e malmenano la donna, che muore all’ospedale dopo dolorosa agonia. Solo Albrecht, un poliziotto di colore, le è vicino, ma i suoi tentativi d’indagini vengono paradossalmente intralciati da una ambigua figura di commissario. Intanto un misterioso corvo vola sulla tomba di Eric, che risorge per mettere in atto, guidato dall’uccello, la sua vendetta. Tornato nella sua abitazione, Eric vive gli istanti della sua morte e della violenza a Shelly; quindi si trucca come Pierrot, si veste di nero ed inizia a vendicarsi uccidendo il primo teppista, il nero Tin Tin. Poi va a Gideon, il ricettatore, a recuperare l’anello di fidanzamento; da fuoco al negozio di Gideon, il quale avvisa Top Dollar il boss della mala locale, anima nera della città, eroinomane e di costumi depravati, che lo uccide e convoca una riunione, alla quale assiste l’unico superstite della gang. Eric, che frattanto ha liberato la prostituta Daala dalla schiavitù della droga, ed ha eliminato tutti i banditi tranne uno, si presenta a chiedere l’ultima vittima e fa una strage, alla quale scampano il boss, la donna ed un aiutante di colore. Ma la donna suggerisce di uccidere il corvo, che accompagna sempre Eric, per privarlo dei suoi poteri paranormali. Così egli diviene vulnerabile e solo l’intervento di Albrecht fa si che i tre vengano sgominati. Prima di rientrare nel regno dei morti, Eric fa provare al boss tutte le pene che colui e Shelley hanno subito imponendogli le mani. Quindi rientra nel regno delle ombre.