Descrizione
Marzo 1863. Sul battello a vapore Kentucky, che effettua servizio tra New York e Albany, il narratore viaggia con la signora Melvil, rispettabile donna d’affari, e fa la conoscenza di uno strambo commerciante di nome Augustus Hopkins. Quest’ultimo ha caricato sulla nave due enormi casse dal contenuto misterioso, suscitando la curiosità di tutti i passeggeri. Non è la prima volta che questo buffo ometto risale il fiume Hudson con carichi simili al seguito, racconta il capitano, bensì la decima. Ma allora cosa contengono i suoi giganteschi pacchi, e chi è davvero Augustus Hopkins? Uno dei principali agenti della Compagnia delle Indie, un ricco proprietario di giacimenti californiani, oppure il più grande impostore degli Stati Uniti d’America? “Il bluff”, novella scritta da Verne negli stessi anni del “Giro del mondo in ottanta giorni”, racconta con sottile ironia e continui colpi di scena quella che l’autore definisce come “l’indole impressionabile, esagerativa e mutevole” propria degli americani, nell’apprendere le notizie e trasformarle in fenomeni di costume.