Descrizione
La Bibbia è un libro di guerra, di una piccola e violenta guerra che la Teologia e le ideologie imperanti hanno voluto trasformare in un’inesistente storia di salvezza, voluta da un individuo che è stato trasformato in Dio e imposto come tale solo in grazia dell’astuzia dei sapienti che ne hanno fatto uno strumento di potere e di controllo ai danni di gran parte dell’umanità. “Se si legge la Bibbia come un libro di spiritualità si è costretti a inventare per tentare di spiegare l’inspiegabile. Se si legge la Bibbia come un libro di cronaca si coglie la concretezza del mosaico storico che essa contiene, senza dovere inventare nulla. Se si considera che tutti i libri di storia contengono verità ma anche falsità, imprecisioni, errori ed omissioni, si coglie il valore di quei racconti. Per comprendere questo dato di fatto non è necessaria la sapienza dei sapienti ma è sufficiente l’ignoranza degli ignoranti, tra i quali mi annovero.” (Mauro Biglino)