Descrizione
Scrittore assai prolifico, Henry James pose al centro delle proprie opere il dramma psicologico dell’individuo, il conflitto interiore e con l’ambiente sociale, insieme con il sotteso contrasto tra vecchio e nuovo mondo. Contrasto che lui per primo, americano naturalizzato inglese, aveva vissuto e che in un certo senso gli diede la concreta percezione del fatto che nessun luogo è neutro. La stessa tensione tra appartenenza ed estraneità è al centro di “Ritratto di signora”, in cui una giovane e ricca donna americana cerca di inserirsi nella (decadente) società europea. La raffinata indagine psicologica sui personaggi, sui loro desideri che spesso stridono contro i vincoli e le rigide norme sociali, portò l’autore a cimentarsi con diversi generi narrativi. Ecco dunque il melodramma di “L’americano”; la tragicomica storia di Washington Square; l’affresco storico-sociale di “Le bostoniane”; la vicenda dell’ereditiera Milly Theale in “Le ali della colomba”; quel gioiello della letteratura fantastica che è “Il giro di vite”.