Descrizione
Credevamo che fosse già stato detto tutto su Pablo Escobar, il più sanguinario e potente narcotrafficante di tutti i tempi, il settimo uomo più ricco del mondo all’apice del suo successo, ma nel leggere queste pagine ci si rende conto che le cose di cui eravamo a conoscenza finora erano soltanto storie narrate dall’esterno, mai dall’intimità del suo focolare. Le storie familiari sono fatte di silenzi, alle quali solo il trascorrere del tempo può concedere uno spazio. Ventitré anni dopo la morte del capo del cartello colombiano di Medellin, Juan Pablo Escobar, figlio di Pablo Escobar, torna nel passato per raccontare una versione inedita del padre, un uomo che era capace di compiere crudeltà indicibili e, allo stesso tempo, di amare molto la sua famiglia. Questo non è un libro scritto da un figlio che cerca di redimere suo padre, ma piuttosto il racconto delle conseguenze della violenza.