Descrizione
E un freddo pomeriggio e nevica quando il detective Alex Cross e il collega John Sampson varcano la soglia di un carcere di massima sicurezza della Virginia. Sulla sedia elettrica c’è Mikey Edgerton, un assassino che strangolava le vittime con delle cravatte di alta moda. L’uomo rivendica con disperazione la propria innocenza, ma il verdetto è inesorabile, ed è con la vita che salderà il suo debito con la giustizia. Uno dei casi più complicati di Cross sembra essersi così concluso, ma poco dopo i due investigatori vengono chiamati sulla scena di un crimine che rimette tutto in discussione: sulla poltrona di un appartamento a Washington è accasciato il cadavere di una donna. Strangolata. Con lo stesso tipo di cravatta usata dal killer che hanno visto morire con i loro occhi. Ma un particolare si impone all’attenzione di Cross: sul grembo della donna c’è un foglietto con un inquietante messaggio proprio per lui, firmato semplicemente con una M. Il dubbio che sia stata condannata la persona sbagliata cresce, mentre la famiglia del giustiziato si scaglia in modo feroce contro Cross. Nel frattempo non accenna a spezzarsi la catena di omicidi, tutti contrassegnati da dettagli che evocano vecchi casi ormai archiviati. Dettagli dolorosamente familiari, che chiariscono soltanto una cosa: M, chiunque sia, ha in mente di colpire Alex Cross puntando a ciò che ha di più caro…