Descrizione
7-7-2007 è il quinto libro di Antonio Manzini dedicato alle indagini di Rocco Schiavone, vicequestore di polizia, nativo di Trastevere ma operante in Valle d’Aosta. Se non avete mai letto nessuno dei gialli di Manzini e Schiavone, potete comunque iniziare da questo suo (ottimo) romanzo.
Sin dal primo romanzo della serie, Pista nera, i gialli di Schiavone hanno riscosso un grande successo, piazzandosi puntualmente ai primi posti in classifica e facendo di Manzini un ottima alternativa alle storie poliziesche del campione di casa Sellerio, Andrea Camilleri. Intanto anche gli episodi dei libri diventano una serie tv, con il vicequestore interpretato da Marco Giallini e Isabella Ragonese nel ruolo della compianta moglie di Schiavone, Marina.
Infatti, come fedeli lettori di Manzini sanno, all’epoca del trasferimento ad Aosta, Schiavone è già vedovo. Marina è stata uccisa a Roma, ma a proposito di questo omicidio, i fatti non sono mai stati davvero chiariti dai precedenti romanzi della serie. Eccoci dunque tornare indietro nel tempo, proprio al luglio 2007, quando Marina è viva e il trasferimento di Rocco ad Aosta è ancora lontano. Schiavone sta indagando su una brutta storia di narcotraffico e di morti ammazzati, ma il destino ha in serbo per lui e per Marina un appuntamento terribile, e il luogo è una maledetta gelateria del quartiere Africano, la data quella del 7/7.
In 7-7-2007 Antonio Manzini mette a punto un congegno preciso e avvincente, e con bravura conduce il suo personaggio avanti e indietro nella sua esistenza, collegando i fili del mistero che si porta nel cuore. E alla fine della lettura i tanti fan dello scontroso vicequestore di Aosta non potranno che volergli più bene.
Antonio Manzini, prima di dedicarsi ai gialli, ha lavorato soprattutto come attore e sceneggiatore per cinema e tv. Ha esordito in libreria con il romanzo Sangue marcio (2005), cui segue La giostra dei criceti (2007). Il successo però gli piomba addosso con i gialli che hanno protagonista Rocco Schiavone della polizia di Aosta. I primi fortunati episodi sono Pista nera (2013), La costola di Adamo (2014), Non è stagione (2015), Era di maggio (2015) e la raccolta Cinque indagini romane per Rocco Schiavone (2016).
Nel 2015 Manzini ha anche pubblicato Sull’orlo del precipizio un romanzo distopico sul mondo dell’editoria italiana: stavolta però Schiavone non c’entra…