Descrizione
La teoria della mente scimmia nasce dall’idea buddhista secondo la quale ognuno di noi ha nella propria testa una scimmia che si agita, strepita e spesso reagisce in maniera eccessiva a quello che ci succede, generando in noi una notevole sofferenza psichica. La scimmia interviene continuamente, commentando e controllando il nostro operato e consigliandoci cosa fare e dove andare, un po’ come un navigatore satellitare incorporato nel nostro cervello. Ma, nonostante i suoi obiettivi primari siano quelli di tenerci al sicuro e impedirci di fare brutte figure, se non viene «addomesticata» in modo opportuno può arrecare dei gravissimi danni alla nostra salute scatenando ansia, confusione e paura. Per poter condurre una vita serena e appagante è dunque indispensabile saper gestire la nostra scimmia interiore ed è proprio questo che l’autore si propone di insegnarci, con l’ausilio dei preziosi strumenti messi a punto nella sua carriera di mind coach.