Descrizione
“Il mio primo attacco di panico fu alle scuole medie. La domanda del panico è per tutti sempre la stessa: “Che lavoro vuoi fare da grande?”. Andai da nonno che lui faceva il marinaio e sicuro aveva visto un sacco di mari un sacco di uomini un sacco di amori lasciati al porto e gli dissi: “Ma come si fa a sapere cosa si vuol fare da grandi?” e nonno mi disse: “Guarda che è facile, Vuoi fare il marinaio come me? Ti deve piacere l’odore del pesce. Vuoi fare il cuoco? Inizia a cucinare e vedi se ti piace. Vuoi fare il meccanico? Inizia a smontare e rimontare le tue macchinine. Vuoi fare il sarto? Piglia ago e filo e ripara tutto. Vuoi fare il poeta? Ti devi innamorare sempre.”