Descrizione
Al cimitero di Kawatare, una quieta oasi di pace nel trambusto cittadino, il giovane custode Hioki Nagi ha allestito un ufficio che sembra un accogliente caffรจ, con poltroncine confortevoli, riviste e libri da sfogliare, e tante piante verdi che ravvivano l’ambiente. Non รจ cosรฌ semplice da trovare, ma chi vi s’imbatte ne esce confortato, perchรฉ Nagi riceve i visitatori con il sorriso, una tazza di tรจ fumante e parole che vanno dritte al cuore. E talvolta con un dono speciale: il seme d’ipomea bisesta, un fiore misterioso che si dice abbia il potere di gettare un ponte tra i vivi e i morti. Chi lo coltiva e riesce a farlo sbocciare rivive un momento del passato che ha lasciato dietro di sรฉ qualcosa d’irrisolto. Che si tratti di un segreto mai rivelato, di un gesto sbagliato o di una parola non detta, l’ipomea bisesta permette di dare risposte a questioni rimaste in sospeso troppo a lungo. ร cosรฌ per la donna cui mancava un dettaglio della sua infanzia che non avrebbe mai dovuto dimenticare; per il ragazzo che piange per il suo amore perduto; o per il vecchio che ancora si strugge per un rimpianto di gioventรน. Per tutti loro, lo schiudersi del fiore segna l’alba di una rinnovata serenitร e l’inizio di un nuovo cammino. Solo Nagi ancora non riesce a far germogliare il proprio seme. Forse perchรฉ รจ piรน facile lenire il dolore degli altri piuttosto che guardare in faccia i propri fantasmi. Eppure, forse sarร proprio aiutando quegli sconosciuti che anche lui riuscirร a riconciliarsi con il passato e a guardare avanti. Perchรฉ in fondo, l’unica cosa che conta, per i vivi come per i morti, รจ appianare le asperitร affinchรฉ tutto l’amore che รจ stato seminato torni libero di fiorire.