Descrizione
L’indagine sui suoi misteri, più di qualsiasi analisi, può svelare l’anima profonda di Napoli. Vergine sublime e meschina, da oltre due millenni intreccia il mito della Sirena Partenope ai riti infami della camorra, i prodigi dei suoi santi cattolici agli occultisti “maledetti” che ospitò (Sansevero, Cagliostro, Crowley). La città sembra consapevole, una generazione dopo l’altra, di incarnare una perenne sfida alla ragione. I suoi illuministi inventarono la jettatura; il demoniaco nazista Heydrich la scelse per le sue orge segrete; fu casa di medium famosi in tutto il mondo; è tomba del poeta mago Virgilio e anche di Leopardi, ma forse perfino del conte Dracula assetato di sangue; e il napoletano più amato persino da chi non ama Napoli, Totò, è venerato come se fosse un beato. Oggi come secoli fa Napoli certifica, perché ci crede veramente, la presenza di folletti e fantasmi. Strade e sotterranei, ossari e reliquiari capaci di far dialogare i vivi e i morti, palazzi di straordinaria bellezza e chiese che ostentano e nascondono centinaia di storie celebri, o dimenticate e recuperate in questo libro. Un invito alla tentazione irresistibile a perdersi, in un tempo senza tempo, nella città dove diventa vero tutto ciò che altrove sembrerebbe inverosimile.