Descrizione
ยซAmo gli scrittori di arie aperte, Cervantes, Conrad, London. Mario Rigoni Stern รจ iscritto a questo mio albo personaleยป. Erri De Luca. Vorrei che tutti potessero ascoltare il canto delle coturnici al sorgere del sole, vedere i caprioli sui pascoli in primavera, i larici arrossati dall’autunno sui cigli delle rocce, il guizzare dei pesci tra le acque chiare dei torrenti e le api raccogliere il nettare dai ciliegi in fiore. In questi racconti scrivo di luoghi paesani, di ambienti naturali ancora vivibili, di quei meravigliosi insetti sociali che sono le api, ma anche di lavori antichi che lentamente e inesorabilmente stanno scomparendo. Almeno qui, nel mondo occidentale. Nella prima parte leggerete ricordi di tempi assai tristi, quando da giovani, ci trovammo coinvolti in quella che dalla storia viene definita ยซSeconda guerra mondialeยป. Leggendo piu avanti troverete anche storie di animali selvatici e di uomini che vivevano e qualcuno ancora vive in un ambiente sempre piu difficile da conservare. I miei brevi racconti non parlano di primavere silenziose, di alberi rinsecchiti, di morte per cancro, ma di cose che ancora si possono godere purchรฉ si abbia desiderio di vita, volontร di camminare e pazienza di osservare. Mario Rigoni Stern Cronologia della vita e delle opere a cura di Giuseppe Mendicino.