Descrizione
Roma, 1517. Due spie del Papa vengono trovate morte a pochi giorni di distanza. Non ci sono tracce di ferite nรฉ di avvelenamento. Leone X vuole affidare le indagini a uomini di fiducia che possano, senza dare nell’occhio, indagare nei vicoli e nelle osterie piรน malfamate come nei piรน lussuosi palazzi della cittร , seguendo l’unica pista disponibile: una meretrice che รจ stata vista fuggire dal luogo in cui รจ stato scoperto l’ultimo cadavere. L’incarico ricade cosรฌ su Raffaello, noto donnaiolo nonchรฉ il pittore piรน richiesto del momento, Michelangelo, il genio introverso che si รจ giร distinto per il suo acume investigativo, e infine Paracelso, medico e alchimista svizzero famoso per i suoi metodi rivoluzionari. I tre si troveranno a perlustrare l’Urbe in lungo e in largo visitando ospedali e postriboli, tuguri e ville patrizie, partecipando a banchetti e a misteriose operazioni alchemiche. Ma non sarร facile scoprire la veritร nella sordida Roma papale, dove congiure e corruzione sono all’ordine del giorno e l’Inquisizione รจ pronta a scatenare la sua forza contro ogni sospetto di stregoneria. Chi o che cosa ha ucciso le migliori spie del Papa? Si tratta di veneficio oppure di sortilegio? I tre improvvisati investigatori dovranno fornire una risposta per la salvezza di Leone X e della Chiesa stessa, prima che sia troppo tardi… Dopo “I delitti dell’anatomista” Vitiello torna con un nuovo giallo storico dalle atmosfere ancora piรน cupe. Un avvincente intrigo dalla sorprendente risoluzione.